Sotto l’azzurro fitto
del cielo
qualche uccello di mare se ne va

né sosta mai
perché tutte le immagini portano scritto

“più in là!”




.

"Io dichiaro la mia indipendenza. Io reclamo il mio diritto a scegliere tra tutti gli strumenti che l'universo offre e non permetterò che si dica che alcuni di questi strumenti sono logori solo perché sono già stati usati"

Gilbert Keith Chesterton



13 novembre 2010

Pagare con il sangue.

Punjab, donna cristiana condannata a morte per blasfemia
Per la prima volta una donna viene condannata a morte per questo “reato” in Pakistan. La legge sulla blasfemia è stata introdotta nel 1986 dal dittatore pakistano Zia-ul Haq ed è diventata uno strumento di discriminazioni e violenze. La norma del codice penale pakistano punisce con l’ergastolo chi offende il Corano e con la condanna a morte chi insulta Maometto.

Islamabad (AsiaNews/Agenzie) – Il Pakistan ha "varcato una linea" condannando a morte una donna cristiana per blasfemia. Asia Bibi, madre di due bambini, operaia agricola di 37 anni, ha ricevuto la sua sentenza da un tribunale del Punjab domenica sera. E’ stata giudicata colpevole di blasfemia, commessa di fronte ad alcuni colleghi di lavoro, in una discussione molto animata avvenuta nel giugno 2009 a Ittanwali. Alcune delle donne che lavoravano con lei cercavano di convincerla a rinunciare al cristianesimo e a convertirsi all’islam. Durante la discussione, Bibi ha risposto parlando di come Gesù sia morto sulla croce per i peccati dell’umanità, e ha chiesto alle altre donne che cosa avesse fatto Maometto per loro.
Le musulmane si sono offese, e dopo aver picchiato Bibi l’hanno chiusa in una stanza. Secondo quanto raccolto da “Release International” una piccola folla si è radunata e ha cominciato a insultare lei e i bambini. L’organizzazione caritativa, che sostiene i cristiani perseguitati, ha detto che su pressione dei leader musulmani locali è stata sporta denuncia per blasfemia contro la donna. Il direttore di “Release International”, Andy Dipper, ha espresso il suo shock verso la sentenza di domenica. “Il Pakistan ha varcato una linea – ha detto – condannando a morte una donna per blasfemia”. Bibi inoltre è stata multata dell’equivalente di due anni e mezzo di del suo stipendio.
Un’altra donna cristiana, Martha Bibi (non è parente di Asia), è sotto processo per blasfemia a Lahore. Secondo i dati della Commissione nazionale di giustizia e pace della Chiesa cattolica (Ncjp), dal 1986 all’agosto del 2009 almeno 964 persone sono state incriminate per aver profanato il Corano o diffamato il profeta Maometto. Fra questi 479 erano musulmani, 119 cristiani, 340 ahmadi, 14 indù e altri 10 di altre religioni. La legge sulla blasfemia costituisce anche un pretesto per attacchi, vendette personali o omicidi extra-giudiziali: 33 in tutto, compiuti da singoli o folle inferocite.


fonte



Essere Cristiani significa pagarlo con il sangue.
Mi e' rimbombato dentro.

Ma e' cosi'. Non c'è altro calice.

Non posso pero' non chiedermi: io, al suo posto, che farei? Io cosa posso fare? Io cosa faccio?
Di fronte a queste persone, questi martiri, mi sento ancora piu' piccolo.
E un po' meno Cristiano.
Il mio sangue? La mia testimonianza?
A volte rifiuto persino di sporcarmi le mani.

2 commenti:

Antony ha detto...

To some people ,The fundementals of Islam do not go along with Western values,sometimes a person is persecuted not just because he is christain, but because christianity is widely considered as a religion of the west.

i think Diversity is the key. diversity bring tolerence ,undstanding and prosperity.People everywhere in the world are basically the same. they all wants to live in peace.they fear what is unknown. Poverty and desperation fuels extremism. The counter to that is ..to give people hope and show ways to lift themselves.

Now ..Being chistain is a call to suffer? Chirst ask to take up your cross and follow..! so what else should we expect?..most of the saints have sufferd! so what is this deal..? and why did God create things that are percived as evil?

i dont know the answer!

but they get some kind of strength..to be extra ordinarily postive and happy

It is just like saying "poor people normally wont commit suicide"..So where is this energy come from..Is suffering a waiste of time and waist of life...No it is not.! absolutly Not.it is simlar to failure...it refines you..the more you get refined..more you learn..more you use your gifts wisely...and triggers endless postive thigns..
Richard

Leonardo ha detto...

Grazie Richard.