Sotto l’azzurro fitto
del cielo
qualche uccello di mare se ne va

né sosta mai
perché tutte le immagini portano scritto

“più in là!”




.

"Io dichiaro la mia indipendenza. Io reclamo il mio diritto a scegliere tra tutti gli strumenti che l'universo offre e non permetterò che si dica che alcuni di questi strumenti sono logori solo perché sono già stati usati"

Gilbert Keith Chesterton



27 aprile 2012

Antifascisti e antifascisteremo!


Sull'antifascimo non si può costruire nulla, il vero problema è questo.
L'antifascimo ha come solo obiettivo la distruzione di qualcosa, qualcosa di sbagliato vero, ma non ci da garanzie sul dopo.
Sull'antifascismo non si può costruire nulla.
L'antifascismo è nulla.

Sarebbe un errore pretendere di unire, di dare una identità costruttiva a una nazione su un sentimento di per se distruttivo.

Sul sentimento democratico si può costruire.
Sul Sentimento Italiano si può costruire.
Su questi due pilastri s'è fatta l'Italia, s'è combattuto, s'è vinto.

Rigetto oggi ogni ombra antifascista che può celare qualunque cosa sotto il suo velo, che è troppo vaga e senza meta, che non ha senso d'esistere oggi che il fascimo se c'è ancora ha cambiato faccia, nome, volto, oggi che il nemico vero è un'altro, antifascista anch'esso.
Rigetto l'antifascismo e tutti gli "anti" elevati cemento sociale. Non è quella la loro funzione.

È tempo di darsi una bella scrollata e soffiare via per sempre questa polvere secca che 70 anni fa sarà stata anche un bel sasso. 70 anni fa.
Le idee hanno bisogno di acqua fresca.


Un po' come l'antiberlusconismo.
Legittimo, possibile, volendo anche giusto, ma sul quale io non costruirei mai nulla. Ha una funzione che non può essere costruttiva. Si costruisce su altro.
Si dovrebbe costruire su altro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vedilo come un modo non per fondare qualcosa ma per ricorda qualcosa.
Tutto ok fino alle ultime 8 righe.
Non bisogna scrollare via certe cose bisogna ricordarle per non commetterle ancora, soprattutto se vecchie di 70 anni fa soprattutto ora dove è troppo facile il revisionismo ora dove tutto si salva.
Guarda cosa è successo a Cagliari li non c'erano antifascisti c'erano italiani che festeggiavano una ricorrenza, una festa nazionale e qualcuno forse ha dimenticato qualcosa o forse non vuole ricordare.

Acqua fresca si ma non dimentichiamo perchè siam nati con la sete.

Leonardo ha detto...

La sete è da sempre.
È il desiderio di vivere in un mondo migliore, giusto, nostro.
E viene prima del fascismo e prima dell'antifascismo.

Io non sopporto questa assurda e senza senso mitizzazione dell'antifascismo.
Secondo me il 25 Aprile è altro, è di più.
Chi riassiume tutto nell'antifascismo, semplicemente guarda il dito e non la luna.