Storm, il bambino che sceglierà se essere maschio o femmina
Nessuno conosce il sesso del piccolo: potrà decidere il suo orientamento senza essere condizionato da norme sociali
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Quante minchiate e che minchioni; scusate il francesismo ma mi pare sia necessario e anzi dovuto.
*1 Liberta' totale? Mah... Intanto e' nato in Canada. Se avesso voluto crescere in Italia? Ha un nome, e mi sembra che non l'abbia scelto. Ha o non ha un pene. E non l'ha scelto lui. Ha due genitori sfigati, ma non mi pare che li abbia chiesti. Parlera' inglese, ma se non lo volesse sapere? E se la data del suo compleanno non gli piace? Se preferiva nascere in epoca vittoriana? Se volesse essere figlio unico? Dov'è questa liberta' totale? Se volesse essere una mucca? Se desiderasse mangiare le proprie feci? Se non volesse essere soggiogato dalla illiberale forza di gravita'? Perche' non puo' volare? Questo mito della liberta' totale. Cosa vuol dire?
*2 Dovrebbero procedere con l'asportazione di tutto l'apparato endocrino. Senza contare che tutte le sue cellule saranno fastidiosamente marcate da quel limitante, fascista, dispotico di cromosoma X o Y. Sin dai primi mesi, e soprattutto durante il primo anno di eta', con picchi ormonali, in entrambi i sessi, da adolescenti, il nostro corpo si sviluppa anche sotto la spinta degli ormoni, androgeni o estrogeni, che segnano indelebilmente la nostra personalita'. Non e' quindi una questione di condizionamento o di essere incastrati dentro forme imposteci, come parrebbe leggendo l'articolo. Si tratta di essere se stessi. Maschio o femmina. Niente di scandaloso o di malsano.
*3 E ridaje, si nega la naturale e sana differenza che c'è tra un uomo e una donna, che non si limita all'avere o meno qualche centimetro di carne in piu' o in meno tra le gambe. Tutto l'organismo ne e' coinvolto, e anche i comportamenti ne sono condizionati. E' una questione fisiologica prima ancora che culturale.
4* Cazzata, l'ennesima. Leggere Il cervello delle Donne e Il cervello dei Maschi libri carini (ci sono in biblio a Conco). Proprio i differenti tassi ormonali, soprattutto nella prima infanzia condizionano anche i giochi, i comportamenti e i gusti. Per esempio, bambine piu' mascoline, che preferiscono i giochi fisici, il confronto fisico, il controllo del "territorio", etc.. hanno un tasso di testosterone, durante il primo anno di infanzia, sensibilmente superiore alle altre. E via discorrendo. I libri sono proprio interessanti e scritti bene.
*5 No. A mio avviso, quando voglio conoscere una persona, mi interesso della sua totalita'. Anche del suo essere uomo o donna. Proprio nel rispetto del suo essere tale. Io sono ben felice di raccontare di me, delle mie passioni, della mia ragazza, della mia squadra, dei miei libri preferiti, delle mie idee politiche, della mia vita e del mio vissuto, insomma, della mia persona a chi mi sta di fronte. Pretendo che sappia con chi ha a che fare, che mi conosca. (ovviamente se ne vale la pena).
E di contro, proprio nel suo rispetto, mi piacerebbe conoscere di piu' della sua persona. Poi ovvio, non si potra' sapere tutto di tutti, e ci mancherebbe. Pero' qualcosa si.
Probabilmente i Witterick-Stocker non riescono a relazionarsi in modo sano con nessun soggetto, troppo spaventati, o impauriti dal'altrui sessualita'. Ma questo e' un problema loro. Mi pare che non sussista in nessun altro.
*6 Test. Pensavo si stese parlando di un bambino e di un modello educativo. Non di una cavia e di un esperimento.
*7 Semplicemente perche' non si puo' essere neutrali nella vita. La vita stessa non e' neutrale. Una cellula non e' in equilibrio con l'ambiente che la circonda, ed e' proprio per mantenere questo nonequilibrio che spende energia. Semplicemente non si puo' essere neutri. Scegliere e' esercizio della propria liberta'. Non si puo' essere liberi senza scelta. Essere liberi vuol dire non essere neutri.
*8 Prima test, adesso e' un omaggio. Una sfida possibile. Ma semplicemente un bambino, no?
3 commenti:
Ma il povero Storm è stato fregato. Già, perché quel nome non l’ha mica scelto lui. Nemmeno ha scelto i suoi genitori e i suoi fratelli. Non ha nemmeno scelto di nascere in Canada e ai nostri giorni. Forse da grande formerà con i fratelli/sorelle un trio, tipo le nostre Sorelle Bandiera: «Jazz, Storm e Kio», che avrà un avvenire assicurato nei locali per drag-queen. O forse, cresciuto, manderà al diavolo quelli che lo hanno messo al mondo senza prima consultarlo.
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-il-bimbo-che-si-sceglieril-sesso-da-solo-1967.htm
Mi ha copiato!
O forse non si poteva andare a parare altrimenti.
Vabbe', lo perdono.
E' il punto di vista a discapito della verità. Ed è una tragica invenzione di nientemenoche rulloditamburi squillinoletrombe il Diavolo.
Ho pensato le stesse identiche cose che hai scritto quando sono venuto a sapere di questa notizia. Non posso fare a meno di sottoscrivere tutto parola per parola.
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