Tweet sessista contro la nuova Première dame
E il giornalista transalpino perde il posto
Presa di mira Valerie Trierweiler: «A tutte le colleghe: fate sesso utile, potreste diventate Première Dame»
Il post ha velocemente scatenato le critiche degli utenti del sito di microblogging e poche ore dopo la stazione radiofonica ha licenziato in tronco l'autore del messaggio.
Il giorno dopo l'acquisto di un acquario la moglie chiede al marito carabiniere: "Caro, hai cambiato l'acqua ai pesci?". "No! Non hanno ancora bevuto quella di ieri!"
Infelice uscita sessista e classista.
Una violenza mai vista, inconcepibile. Un feroce attacco ad una intera categoria.
I sindacati dove sono?
Mi disgusta pensare che ci sia ancora gente nel 2012che discrimina chi fa il carabiniere, è lo scandalo del mondo!
Siamo stufi di questo fuoco incrociato feroce e ficcante. È un clima d'odio quello che si respira attorno a tutte le caserme d'Italia. Un'aria densa e mefitica. Qualcuno potrebbe non sopportare tutta questa tensione, prepariamoci ad azioni folli e sconsiderate.
Un uomo entra in un negozio dove si vendono illegalmente organi, il commesso gli fa: "se vuole un cuore di un uomo costa 500€, uguale a quello di una donna, se vuole un fegato 100€ sia quello dell'uomo sia quello della donna se vuole un cervello, invece quello dell'uomo costa 100€ mentre quello della donna 10.000€" a questo punto l'uomo gli fa: "perchè quello della donna costa così tanto rispetto a quello dell'uomo? " e il negoziante: "mi scusi, con la fatica che abbiamo fatto a trovarlo a quanto voleva che glielo vendessi?
Squallida storiella, tema troppo delicato e che da molte sofferenze. Da insensibili pensarla, da criminali dirla.
Come al solito un rabbioso attacco alle capacità intellettuali degli uomini.
Un cruento inno alla disparità dei sessi. Le conseguenze potrebbero essere tragiche nel sociale. Aspettiamo che il governo provveda al più presto con un DDL appropirato e ben mirato.
Inequivocabile tramonto dell'occidente e di tutto ciò che ha rappresentato. Un salto indietro che ci porta nella peggio nazista Germania del primo dopoguerra.
Quando il sessismo trova appoggio nelle lobby dei mercanti e delle multinazionali non possono che maturare frutti marci e corrotti. Queste frasi sono una delle fruttescenze malate e degenerate di questo albero secolare. È ora di sradicarlo.
8 marzo, anche le donne manifestano contro la Tav. In caso di scontri la polizia lancerà telenovelas.
Un efferato attacco alla libertà di parola delle donne. L'ignoranza degli uomini, tutti, si dimostra in frasi come queste.
Mi sento colpito al cuore; ripenso a mia madre, che era donna, rivedo il suo sguardo affettoso e il suo volto. Ora si ironizza su di lei e sulle telenovelas. Qualcuno dovrà pagare per questo!
La satira dovrebbe sapersi mettere da parte quando si incontrano temi sacri come la politica, la sessualità, la religione e la cultura. E lo sport. E la musica. E pure tutto il resto.
Una frase da censurare assolutamente, mina alla base il principio della libertà di pensiero e di parola. Chi dice cose del genere meriterebbe il carcere.
Un capisaldo della discriminazione oggi, qui, che si estende per l'infinità dei secoli.
Uno spettacolo aberrante, il punto più basso di una certa becera intellighenzia che tutti noi conosciamo ma i cui nessuno, per omertà, osa parlare.
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Ci sarebbe da ridere se non fosse che un uomo ha perso il lavoro per una cosa che ha detto fuori dal suo ambito lavorativo, a proposito di una cosa che non entra neppure negli argomenti di sua competenza professionale.
Mi domando, legittimamente, se le conseguenze sarebbero state le medesime a con la Bruni.
Dopotutto che due Première dame siano volti noti già per altro e per essere già con le mani impastate è quantomeno singolare.
Non è che abbia detto chissà cosa.
Sul sessismo, sinceramente non ce lo vedo un uomo diventare Première dame.
È sessismo?
'Mmo a Vauro che je famo?
O forse è il colore della satira che la legittima?
No, calma, ma anche questa è discriminazione da condannare....
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