Siria, il gatto ferito alla schiena da una bomba diventa un simbolo e fa il giro del mondo
La foto del micio è stata postata su Facebook. Migliaia di associazioni si sono offerte di salvarlo suscitando polemiche
La sua foto, ferito, con una scheggia nella spina dorsale mentre si trascina per le strade polverose di Homs ha fatto il giro del mondo. Un gatto, rosso, nei giorni scorsi è rimasto ferito nella città siriana, durante i bombardamenti dell'esercito di Assad. Il micio è incredibilmente sopravvissuto diventando un simbolo della crudeltà della guerra. Centinaia di associazioni animaliste si sono offerte di curare l'animale portandolo fuori dal paese.ANIMALI VITTIME DELLA GUERRA - L'immagine è stata postata su Facebook da un fotografo e ha fatto discutere. «Possibile che la vita di un gatto valga di più di quella di centinaia di persone che muoiono tutti i giorni?», si sono chiesti in molti. «Ma è giusto che anche gli animali rimangano vittime delle guerre degli uomini?», hanno risposto altri. Su YouTube sono stati postati anche altri video di gatti terrorizzati e feriti in Siria. E anche agli asini non è andata meglio: alcuni sono stati massacrati dai soldati per privare i ribelli di un mezzo di trasporto. Nei giorni scorsi il gatto di Homs è stato curato con un'operazione sotto anestesia, come racconta Liberation. E ora è in convalescenza in una fattoria proprio fuori Homs. Del tutto inconsapevole di essere diventato il simbolo di una guerra senza senso.
Fonte
Si perchè i civili masacrati da Assad invece se la sono meritata.
A, già, sono umani, il cancro del pianeta.
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