Ricordare e basta, per pochi minuti, per un giorno appena, non ha senso.
Non ha senso se poi ci fermiamo li.
Non ha senso se tutte le frasi che scrivete sui vostri profili di facebook restano trofei da esibire, carta al macero offerta all'altare del politically correct.
Non ha senso se poi, quando ci giungono echi da paesi lontani di massacri, di minacce di stermini, di pulizie etniche vere o presunte cerchiamo una giustificazione che in cuor nostro sappiamo non necessaria e che consente al nostro orgoglio di poter scaricare la colpa sul nostro nemico di sempre, sull'ombra che a detta nostra appesta il mondo.
Non ha senso se e' una memoria fine a se stessa, per soddisfare la nostra sete di giustizia, come se un bicchiere potesse placare la sete di una gol riarsa dal sale.
Apriamo il cuore, svegliamo il cervello.
Conserviamo queste frasi ogni giorno, custodendole con cura.
Perche' davvero abbiano a dare frutto in noi, nella nostra voce, nel momento in cui saremo chiamati ad alzarci in piedi e a non essere complici silenziosi anche noi.
Perche' non illudiamoci che queste cose non succederanno mai piu'. O non stiano gia' succedendo.
1 commento:
Aprire il cuore, la massima urgenza nella società in cui viviamo. Mi è piaciuto questo blog. Io ti seguo. Un saluto.
Scusa il mio italiano, sono spagnolo, ho vissuto alcuni anni a Roma.
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